Rubrica «Neuromarketing»
5° Appuntamento
Per pubblicizzare gli effetti migliorativi di un prodotto o di un servizio, indipendentemente dal settore professionale di riferimento, la strategia marketing più utilizzata risponde alla Regola del Contrasto Migliorativo.
Per farla semplice, si tratta dell’efficacissima illustrazione del “Prima” e “Dopo” attraverso l’utilizzo di foto ad effetto.
Vi siete mai chiesti perché questa formula comunicativa sia così potente?
Ecco la risposta:
Anzitutto il nostro cervello ragiona in base a criteri razionali, per cui necessita di punti di riferimento per poter esprimere un giudizio e l’espediente del confronto fornisce elementi tangibili facilmente interpretabili.
Il paragone visivo, in particolare, non solo agevola l’interpretazione, ma sfrutta al massimo la capacità cognitiva, perché l’immagine arriva molto prima delle parole, sia per ancestrali necessità di sopravvivenza che per questioni di efficientamento energetico.
Il contrasto ovviamente deve essere reale e credibile, perché il nostro cervello sarà pure primitivo, ma non certo stupido!
E’ inoltre importantissimo che la sequenza visiva sia migliorativa ovvero “Prima” e “Dopo” e non “Dopo” e “Prima”. Infatti, sempre con l’obiettivo di ridurre tempi e consumi energetici, la nostra mente si affida ad un’infinità di automatismi, quali sequenze temporali e disposizioni spaziali; assecondare questa esigenza biologica garantisce una comunicazione più diretta ed efficace.
Lorenzo Olivari